Vivere Ancona, 05/03/24: “Scomparsa del prof. Giovanni Danieli, il ricordo del presidente dell’Ordine”
Addio al professor Giovanni Danieli, scomparso lunedì 4 marzo all’ospedale regionale di Torrette all’età 91 anni. Una vita dedicata alla medicina e alla ricerca: per oltre 30 anni è stato docente all’Università di Ancona, poi Politecnica delle Marche, e tra i fondatori della scuola di Medicina interna delle Marche. In pensione dal 2005, ha insegnato Patologia medica e Clinica medica e poi ha guidato la Clinica medica dell’Azienda ospedaliero universitaria, rendendola un centro di assistenza e ricerca tra i più importanti in Italia, punto di riferimento sia per i pazienti sia per gli specializzandi. Danieli lascia la compagna Maria Montroni e i figli Giovanna, Edoardo (collega giornalis del Corriere Adriatico), Teresa e gli amati nipoti. Di seguito il messaggio di ricordo del presidente dell’Ordine dei Medici di Ancona, Fulvio Borromei.
‘Sicuramente il professor Danieli ha lasciato una traccia indelebile di sé nel mondo accademico e in quello professionale. È stato un punto di riferimento per generazioni di colleghi, sempre disponibile e generoso nel condividere le sue straordinarie conoscenza e competenza clinica. Ci mancheranno la sua personalità autorevole e la sua amicizia, perché non ha mai mancato di mostrare una grande interazione con tutti noi, sia a livello intellettuale che umano’. Con queste parole Fulvio Borromei, Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri di Ancona, ricorda il professor Giovanni Danieli, scomparso ieri (4 marzo, ndr).
Proprio l’Ordine dorico, nello scorso mese di dicembre, aveva conferito a Danieli l’ultimo riconoscimento pubblico: il luminare aveva infatti ricevuto il Premio ‘Essere riconosciuti’, destinato ogni anno ai medici che si distinguono per l’eccellenza del loro operato. Nonostante le sue condizioni di salute, Danieli non aveva voluto mancare all’appuntamento, intervenendo di persona alla Giornata del Medico, dove era stato accolto in modo affettuoso e commosso da tantissimi suoi ex colleghi e medici cresciuti ed avviati alla professione anche grazie al suo esempio. ‘Il nostro Ordine gli ha riconosciuto delle qualità professionali rare – continua Borromei – Nel tempo Danieli ha saputo tradurre la sua esperienza clinica anche in articoli e pubblicazioni scientifiche. Lo ricordiamo ad esempio come il fautore delle ‘Lettere dalla Facoltà’. Oggi viene a mancare nella comunità medica e scientifica un’autorevole personalità e, indubbiamente, anche un amico’.